Viaggio in Europa
La guida turistica on-line per
la tua vacanza in Europa
iscriviti alla newsletter

Sei qui > Viaggioineuropa > Rep. Ceca > Praga > Il castello di Praga

 
Ricerca in Viaggioineuropa



Il castello di Praga

Prazsky Hrad

Non si può palare del Castello di Praga senza che la mente corra, almeno per un attimo, a Franz Kafka e a una della sue opere incompiute intitolata, appunto, Il Castello. Da sempre simbolo del potere politico in Boemia, il castello è lo stesso che il modesto impiegato di banca Franz Kafka vedeva per recarsi al suo ufficio nel palazzo delle Assicurazioni Generali; nel Castello kafka visse, per un breve periodo, in una minuscola casa al numero 22 del Vicolo d’Oro.Alto, arrampicato sopra le viuzze ripide di Malà Strana, il Castello di Praga visto dal basso sembra inaccessibile e misterioso, proprio come lo descriveva Franz Kafka. In realtà, varcate le mura d’ingresso, il Castello rivela degli scorci molto più delicati di quelli descritti dal grande scrittore praghese. È un luogo pieno di fascino e di leggende, come quella della Torre Dalibor e del Vicolo d’Oro degli alchimisti.

L'ingresso e la Prima Corte

La visita al Castello richiede almeno un giorno e le sorprese iniziano già dall’ingresso principale. Se pensate che le uniformi che indossano le guardie alla porta sono costumi storici, dovete ricredervi perchè sono stati disegnati da Pissek, il costumista del film Amadeus, dedicato a Mozart che a Praga visse per alcuni anni. Il cambio della guardia c'è ogni giorno, alle 12. L'ingresso del Castello è decorato con le statue gigantesche che rappresentano la Gigantomachia.

La Seconda Corte

Superato l’ingresso si entra nella Seconda Corte attraverso la splendida porta barocca di Mattia. Sulla destra della porta si trova la Cappella della Croce, con bei interni fatti decorati con affreschi e oro. La parte più interessante della Seconda Corte è la Galleria Rodolfina che si trova sulla sinistra. È un museo che ospita la collezione dell’imperatore Rodolfo II: all’interno ci sono alcuni capolavori di Tiziano, Tintoretto, Rubens e del Veronese insieme ad alcuni capolavori del barocco boemo. Accanto alla galleria c’è l’ingresso dell’immensa Sala Spagnola. Al momento dovrebbe essere ancora chiusa al pubblico.

La Terza Corte

Attraverso il passaggio ad archi si entra nella Terza Corte e subito ci si trova davanti la sagoma imponente della Cattedrale di San Vito, la più importante chiesa di Praga, soprattutto dal punto di vista architettonico. E' lunga 124 metri e con un'ampiezza che nel punto massimo raggiunge i 60 metri. Le volte sono altre 33 metri e le torri della facciata quasi 82. La torre principale raggiunge i 100 metri. In questa pagina trovate informazioni dettagliate sulla Cattedrale di San Vito. Al centro del cortile della Terza Corte c’è una bellissima riproduzione della statua che raffigura San Giorgio e il Drago opera trecentesca dei fratelli Cluj. Proprio di fronte alla statua c’è l’ingresso del Palazzo Reale che conduce nell’immensa Sala Vladislao progettata da Ried nel ‘400. Le volte sono immense e splendidamente illuminate da enormi vetrate rinascimentali. La sala è talmente ampia che vi si svolgevano all’interno dei giochi a cavallo. I cavalieri entravano attraverso lo Scalone dei Cavalieri che sale da Piazza San Giorgio. Sulla destra della Sala c’è l’ingresso per un’altra sala, importantissima per la storia ceca e di tutta Europa. È la Cancelleria di Boemia dove, nel 1618, ebbe luogo la famosa Defenestrazione di Praga. I nobili, infuriati per la perdita dei privilegi, scaraventarono dalle finestre i governatori cattolici che rappresentavano il Re Mattia.

La Basilica e il Monastero di San Giorgio

Dalla Sala Vladislao si accede alla Piazza di San Giorgio (Jirske namesti) entrando in quella che viene definita la Quarta Corte su cui si affaccia uno dei monumenti più belli di tutto il Castello: la Basilica e il Monastero di San Giorgio. La Basilica di San Giorgio (Bazilika Sv. Jiri) deve il suo aspetto attuale al rifacimento del XIX, dopo quelli di epoca barocca. Consigliamo la visita alla cripta che si trova sotto le scale che conducono al coro: in particolare la statua di Santa Brigida con il ventre pieno di serpenti. Si chiama Vanitas ed è stata scolpita dell'italiano Spinetti come atto di espiazione per un atto di violenza compiuto in quella chiesa. Il Monastero di San Giorgio (Klaster Sv. Jiri) venne fondato nel X secolo e rappresenta il primo monastero boemo. Dagli anni '70 ospita una collezione permanente di arte boema antica. Sono da non perdere le 9 Tavole del Maestro di Brod e le opere del Maestro dell'Altare di Trebon, considerato il maggiore pittore boemo dell'età medievale.

Le Torri e il Vicolo d'Oro

Superato il complesso dedicato a San Giorgio girando a sinistra si raggiungono le Torri di Dalibor e delle Polveri e il Vicolo d'Oro degli Alchimisti. La Torre di Dalibor è il luogo di una leggenda, musicata anche da Smetana. Prende il nome da un cavaliere che vi fu imprigionato insieme al suo violino per aver preso parte alle rivolte dei contadini del latifondo vicino a Praga. Condannato a morte, suonava ogni sera commuovendo gli abitanti del Castello che si accorsero della sua morte solo quando non sentirono più il suono del suo violino. Le autorità, infatti, non osarono annunciare il giorno dell'esecuzione. La Torre di Dalibor si trova in fondo al Vicolo d'Oro, luogo magico e pieno di leggende di cui potete leggere la storia in questa pagina.

I Giardini

La visita al Castello termina passando davanti all'imponenente Palazzo Lobkowicz ed entrando nei stupendi Giardini Reali, una delle più belle realizzazioni rinascimentali di questo tipo. I giardini costeggiano il Castello in tutta la sua lunghezza e vi si trovano piante che sono molto singolari visto il freddo che fa a Praga, come pompelmi e fichi. In questi giardini per la prima volta vennero coltivati i tulipani che poi faranno la fortuna dell'Olanda. Nei giardini merita una visita il Belveder, palazzo rinascimentale di stile italiano vicino al quale c'è la Zpivajici fontana, la Fontana Cantante che prende il nome dal suono che emette la sua acqua.

Informazioni per la visita

Dal 1 aprile 31 ottobre il Castello è aperto dalle 5 del mattino fino a mezzanotte. E' necessario il biglietto per visitare questi monumenti: Palazzo Reale, la Basilica e il Convento di San Giorgio (aperto dalle 9 alle 17), la Torre di Dalibor, La visita ai giardini è gratuita; sono aperti dalle 10 del mattino alle 18; in maggio e settembre dalle 9 alla 19; in giugno e luglio fino alle 21; ad agosto fino alle 20. Nel periodo invernale i monumenti chiudono tutti 1 ora prima.

Biglietto
Il costo del biglietto per fare il tour completo del Castello costa 350 corone, circa 12 euro. Sono disponibili anche biglietti per visitare solo parti del Castello. Tutte le informazioni sono disponibili presso l'Ufficio Informazioni che si trova nella Terza Corte,

Come arrivare
Al Castello si arriva a piedi da Malà Strana salendo per la splendia, faticosa e panoramica Via Nerudova. La fermata della metro consigliata è Malostranskà Hradcanske. Ci arrivano anche i tram 12, 22, 23 che fermano a Malà Strana.

La newsletter di Viaggioineuropa

Per essere informato sulla pubblicazione delle nuove pagine iscriviti alla nostra newsletter gratuita dedicata a chi ama viaggiare e conoscere l'Europa. Ogni 15 giorni, direttamente nella tua email, gli itinerari più belli e i consigli migliori per organizzare viaggi, week end e vacanze nei paesi europei.

 
 
Ci trovi anche su
      
 
La newsletter di VIAGGIOINEUROPA.IT: tutte le informazioni per viaggiare direttamente sulla tua e-mail

Per segnalarci notizie, refusi o per inviarci i tuoi diari di viaggio contatta qui
la REDAZIONE di Viaggioineuropa.it

Viaggioineuropa

VIAGGIOINEUROPA:
la Guida turistica on-line che ti dà tutte le informazioni
utili per organizzare le tue vacanze.

Per fare pubblicità su Viaggioineuropa.it - © 2014 Viaggioineuropa.it -
Tutti i contenuti di questo sito sono proprietà letteraria riservata  e protetti dal diritto di autore. Per le condizioni di utilizzo leggete questa pagina.

Clicky Web Analytics