Viaggio in Europa
La guida turistica on-line per
la tua vacanza in Europa
iscriviti alla newsletter
Sei qui > Viaggioineuropa > Portogallo > Lisbona > Cosa e dove mangiare a Lisbona
 
Ricerca in Viaggioineuropa



Cosa e dove mangiare a Lisbona

Bacalao, Porto, Cozido
Una delle sorprese inaspettate che riserva una visita a Lisbona è la gastronomia. Si parte con l'intenzione di mangiare Bacalhau e portarsi a casa qualche bottiglia di Porto e ci si accorge che la cucina portoghese è molto ricca, saporita e neanche tanto costosa.
Dove mangiare

Se volete assaggiare la vera cucina portoghese, dove entrare in una Tascas sono delle caffetterie, alcune quasi delle bettole a conduzione familiare, ma si mangia bene e si paga poco. Appena seduti, anche se non l'avete chiesto, vi porteranno antipasti composti da chourico affettato, olive nere, formaggio di capra, e presunto, un prosciutto affumicato. Qualche ottimo consiglio sui posti migliori lo potrete trovare vedendo questo programma:

La cucina di mare
Il Bacalhau è indubbiamente il protagonista della tavola portoghese. Pescato nell'Atlantico ed essiccato e salato, viene cucinato in centinaia di modi diversi. La tradizione popolare dice che ci sono 366 modi diversi di cucinarlo, una per ogni giorno dell'anno più una per il 29 febbraio degli anni bisestili. Ve lo serviranno semplicemente alla piastra (assado), fritto con contorno di patate o bollito (cozido) con contorno di patate e cipolle al forno. Vi accorgerete, girando per ristoranti, negozietti e supermercati che i portoghesi hanno per il baccalà un vero culto: ce ne sono di tutti i tipi, con spessore e salature diverse. Al bacalhau bisogna aggiungere pesce e frutti di mare che arrivano freschissimi ed abbondanti dall'Atalantico. Da non perdere l'arroz de marisco e de peixe, riso con frutti di mare o pesce. Una specialità di Lisbona sono le sardine assade, alla piastra. Sono diffuse in tutto il paese ma nella capitale si mangiano quelle più buone.
Carne, zuppe salumi e formaggi
Anche se il pesce si trova dappertutto, vi consigliamo di non perdervi alcuni piatti di carne, come il cozido à portuguesa, uno stufato a base di carne e legumi e la trippa di Porto, che troverete anche a Lisbona. Da non perdere anche il "sarrabulho", fatto con fegato di maiale o di anatra marinato nel vino rosso e legato con sangue di maiale. Un piatto eccezionale è la ameijoas na cataplana, fatta con pezzi di prosciutto di maiale, salsiccia piccante e pancetta cucinati insieme alle vongole. Anche le zuppe trovano uno spazio importante sulla tavola dei portoghesi; molte volte sono il loro piatto unico, come nel caso "caldeirada a pescador" a base di pesce e peperoni e la "canja" a base di riso e pollo. La zuppa nazionale per eccellenza è il "caldo verde" una zuppa fatta con cavoli e pezzi di chorizo, salsiccia. Vi accorgerete di quanto sia importante questa zuppa solo entrando in un supermercato e avvicinandovi al banco dei cavoli. C'è una macchina affettatrice messa lì apposta per tagliare i cavoli in finissime bacchetta da inserire nel "caldo verde".
Vino
Il Portogallo è famoso per il Porto e per il Madeira, ma la scelta non finisce qui. Ci sono i rossi del Douro e dell'Alentejo, anche se probabilmente durante il vostro viaggio a Lisbona berrete litri di "Vinho verde", ideale per accompagnare il baccalà e altri piatti di pesce.
Dolci, liquori e caffè
Entrare in una pasticceria portoghese è una vera gioia. Dolci e pasticcini di tutti i tipi, riempiono le vetrine dal primo mattino. Le ricette provengono quasi tutte dalla tradizione araba e dai conventi. Soprattutto in questi ultimi, il comune denominatore è la presenza costante del rosso d'uovo e la quasi assenza del bianco. Si racconta che nei conventi i monaci li usassero per stirare gli abiti talari. E un dolce tipico della tradizione conventuale è il famoso Pastéis de Belém, dal nome di un quartiere di Lisbona, nel resto del paese e in Brasile è conosciuto anche come pastéis de nata. Il luogo per eccellenza in cui gustare il pastéis è la Fabrica de Pastéis de Belém, che dal 1837 produce questo dolce, derivato da una ricetta del vicino Mosteiro dos Jerònimos, un importante monastero. La ricetta, inutile dirlo, è segretissima. La fabbrica, con la degustazione dei pasticcini e di altri dolci, la trovate in Rua de Belém 84-92. Ma ci sono anche altri ottimi dolci: Il leite creme, il latte alla portoghese è imperdibile. E' fatto con una crema di uova e zucchero caramellato con aggiunta di aromi di coriandolo o di caffè; viene cotta in forno e poi servita fredda. Per i liquori, oltre ad un bicchierino di Porto o di Madeira, sono da assaggiare Bagaco, e l'Amarguinha. Il primo è fortissimo, prodotto con il residuo della premitura delle vinacce; il secondo viene fatto con le mandorle amare. Alla fine del pranzo o della cena, prendendo un espresso portoghese, non sentirete la mancanza dell'Italia. E' ottimo.

La newsletter di Viaggioineuropa

Per essere informato sulla pubblicazione delle nuove pagine iscriviti alla nostra newsletter gratuita dedicata a chi ama viaggiare e conoscere l'Europa. Ogni 15 giorni, direttamente nella tua email, gli itinerari più belli e i consigli migliori per organizzare viaggi, week end e vacanze nei paesi europei.

Iscriviti qui

 
 
Ci trovi anche su
      
 
La newsletter di VIAGGIOINEUROPA.IT: tutte le informazioni per viaggiare direttamente sulla tua e-mail

Per segnalarci notizie, refusi o per inviarci i tuoi diari di viaggio contatta qui
la REDAZIONE di Viaggioineuropa.it

Viaggioineuropa

VIAGGIOINEUROPA:
la Guida turistica on-line che ti dà tutte le informazioni
utili per organizzare le tue vacanze.

Per fare pubblicità su Viaggioineuropa.it - © 2014 Viaggioineuropa.it -
Tutti i contenuti di questo sito sono proprietà letteraria riservata  e protetti dal diritto di autore. Per le condizioni di utilizzo leggete questa pagina.

Clicky Web Analytics