Centro Georges Pompidou: l'arte risplende nel centro di Parigi

 

Il Beaubourg amato e odiato dai parigini

Il Centro Pompidou, conosciuto anche come Beaubourg, si innalza fiero nel centro di Parigi e come un diamante riflette le sue luci blu, verdi, gialle e rosse nelle strade circostanti.

Restaurato da Renzo Piano e Jean-Francois Bodin è un'opera fondamentale e meravigliosa dell'architettura contemporanea

parigina perché introduce il concetto di avanguardia e modernità in uno dei quartieri cittadini più antichi di Parigi. Questo contrasto paradossalmente è in realtà fonte di una meravigliosa armonia tra l'innovazione e la tradizione, del resto proprio per queste caratteristiche, il centro Pompidou è stato sempre molto discusso. Le polemiche, la grandiosità dei suoi esterni e la ricchezza delle sue opere d'arte hanno reso questo centro molto rinomato e oggi è uno dei luoghi più visitati di Parigi.

 

La cultura contemporanea fa “centro”

Nel 1968 il Primo Ministro Georges Pompidou lanciò l'idea di una nuova legge che consentiva ai contribuenti di protrarre il pagamento delle tasse con opere d'arte come fossero contributi fiscali. Questa iniziativa incrementò notevolmente le opere d'arte all'interno della collezione nazionale. Il Ministro affidò poi nelle mani di due importanti architetti come Renzo Piano e Richard Rogers la realizzazione del Centro Pompidou, che doveva essere una sorta di vetrina a più piani in cui erano concentrati gli aspetti più differenti della cultura moderna. Il progetto dei due maestri ha ampliato lo spazio interno dedicato alle opere d'arte e all'esterno ha collocato elementi più funzionali come gli ascensori, le tubature e le grondaie, il tutto abbellito dai colori sgargianti che contraddistinguono i vari elementi: verde per l'acqua, blu per l'aria condizionata, rosso per le scale mobili e gli ascensori, giallo per l'elettricità.

La trasparenza della facciata principale ad ovest non solo consente di vedere l'interno variopinto del centro, ma è stata ideata per dare una sensazione di continuità e non di rottura, nonostante la struttura sia imponente, tra il centro d'arte e la città, come se si integrasse in modo naturale e non traumatico.

Il centro, che si innalza su cinque piani, è stato inaugurato nel 1977 e nel giro di un solo anno è diventato uno dei posti più frequentati di Parigi. Qui sono raggruppate tutte le più svariate forme d'arte come il cinema, la danza, la musica contemporanea, la fotografia, i libri e gli archivi, le arti grafiche e l'arte moderna e contemporanea. Tra un'opera d'arte e un'altra, un caffè al bar e lo sguardo a un vecchio film nel settore Cinematica, prendete uno dei particolari ascensori e salite all'ultimo piano: vi ritroverete davanti un panorama mozzafiato della bellissima, romantica e malinconica Parigi. Lo scopo del Centro Pompidou è di sicuro quello di attrarre il maggior numero di persone e di avvicinarle all'arte che non deve essere considerata come una prerogativa per pochi eletti ma diventa tesoro prezioso per tutti.

 

Al Centre Pompidou c'è posto per tutte le arti

Le opere d'arte sono divise in settori per essere ammirate meglio e per consentire alle persone di scegliere e comprendere in modo più immediato le loro preferenze. Potrete apprezzare il CCI, Centro di Creazioni Industriali, incentrato sull'urbanistica, sull'architettura e sui metodi di comunicazione visiva, che vi immetterà nel mondo delle tendenze più innovative nell'ambito del design. La Bpi, Biblioteca Pubblica, dotata di impianti per oltre 2000 persone, consente l'accesso a periodici, libri, video, documenti, database, diapositive, microfilm e possiede anche un centro per l'apprendimento linguistico. L'Istituto di Ricerca e di Coordinazione Acustica/Musicale, posto al di sotto della bellissima fontana Stravinsky, è l'istituto di ricerca per la musica contemporanea, mentre il Laboratorio per i Piccoli coordina attività artistiche che coinvolgono varie discipline per i bambini dai 6 ai 13 anni.

La Fontana Stravinsky, dedicata al musicista russo, è stata magistralmente disegnata da Niki Saint-Phalle e Jean Tinguely per valorizzare ancor di più la bellezza del centro. Chi ama il cinema e tutta la sua storia non può non visitare la Cinematica che accoglie i festival del cinema e proietta vecchi film.

 

Museo Nazionale di Arte Moderna

Seconda solo al Museum of Modern Art di New York che accoglie oltre 40.000 capolavori dall'inizio del XX secolo ad oggi, la collezione del Musèe National d'Art Moderne è una delle più ampie ed interessanti del mondo. La serie permanente comprende opere di Maurice de Vlaminck, Andrè Derain, Raoul Dufy, Pierre Bonnard, incluso il suo meraviglioso Atelier aux Mimosas, capolavori analitico-sintetici cubisti come il Ritratto di Jeune Fille di Picasso e i maggiori esponenti della Prima Guerra Mondiale fino al 1965, come Wassily Kandinsky. Non manca l'arte surrealista, la Pop Art, la bellezza del minimalismo, l'Arte Povera, l'arte astratta e contemporanea di autori come Viktor Vasarely e Frank Stella.

 

Informazioni pratiche per arrivare e visitare il Centre Pompidou

Metro: Fermata Rambuteau, Hôtel de Ville, Châtelet

RER : Châtelet /Les Halles

Autobus : 21 / 29 / 38 / 47 / 58 / 69 / 70 / 72 / 74 / 75 / 76 / 81 / 85 / 96

Orari di apertura: il centro Pompidou è aperto ogni giorno tranne il martedì e il 10 maggio dalle 11:00 alle 21:00.

Museo e Mostre: 11:00-21:00, la biglietteria chiude alle ore 20:00. Alcune mostre chiudono alle ore 23:00 e le biglietterie alle ore 22:00. L'Atelier Brancusi è aperto tutti i giorni tranne il martedì ore 14:00-18:00. La Biblioteca Pubblica nei giorni feriali è aperta dalle 12:00 alle 22:00, il sabato, la domenica e i festivi dalle 11:00 alle 22:00.

Costo del biglietto: Ingresso gratuito per i minori di 18 anni. Il biglietto del Museo e delle esposizioni, valido un giorno, consente di visitare tutte le mostre in corso, la galleria d'arte grafica, l'Espace 315, la galleria dei bambini e la vista panoramica di Parigi. Il costo del biglietto è in bassa stagione di € 10, ridotto € 8, in alta stagione € 12, ridotto € 9. Concerti € 18/14, ridotto € 14/10. Cinema € 6, ridotto € 4. Galleria dei piccoli € 3, ridotto € 2.

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